Patente B1: piccolo vademecum
A 16 anni, si si può iscriversi ai corsi per la patente B1.
Tuo figlio/a ha 16 anni e stai pensando di prendere per lui una macchinetta, così da renderlo autonomo e non dover fare più la trottola in giro per Roma, accompagnandolo ovunque?
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L’età minima per ottenere la B1 è 16 anni. Anch’essa come le atre patenti richiede il possesso dei requisiti fisici e psichici, nonché morali e il superamento di due prove.
Cosa si può guidare con la B1?
Chi ottiene la B1 può guidare: Quadricicli (Minicar), non leggeri, compresi i quadricicli con manubrio (Quad), di massa vuoto non superiore a 450 Kg. (600 Kg. per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici e con potenza massima fino a 15 Kw.
Inoltre, è abilitato alla guida di tutti i veicoli conducibili con la patente AM. (ciclomotori a 2 o 3 ruote e quadricicli leggeri, le cosiddette “macchinine”).
Patente B1: vantaggi
La patente di guida B1 consente a 17 anni di intraprendere il percorso della Guida accompagnata, attraverso 10 ore di guida obbligatorie in autoscuola.
La Ga è il percorso formativo che permette di fare pratica alla guida già dai 17 anni, dopo aver seguito un minicorso pratico in autoscuola. Il giovane può guidare affiancato da un accompagnatore, a patto che abbia massimo 60 anni e la patente b da almeno 10 anni.
La B1, inoltre, permette di sostenere SOLO l’esame pratico per le patenti A1, A2, A, B e BE.
Documenti per ottenere la patente B1
Per iscriverti al corso patente B1 abbiamo bisogno di:
– domanda su modello TT 2121
– pagamento del bollettino per la tariffa N067
– certificato Anamnestico dal proprio dottore di famiglia
– 3 fototessera
– copia della carta di identità e copia della patente di guida di altra categoria (se in possesso)
– copia del permesso di soggiorno (solo per cittadini extra UE)
La B1 prevede limiti di potenza e velocità per i primi tre anni, infatti si è definiti come neopatentati.
Il neopatentato per i primi tre anni dal conseguimento deve rispettare specifici limiti di velocità: 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali. Inoltre, per i primi tre anni è vietato assumere alcool o altri tipi di sostanze.
Esame
L’iter d’esame per ottenere la B1 patente è simile a quello delle altre patenti.
Occorre superare un esame teorico, entro 6 mesi dall’iscrizione, con la possibilità di due tentativi.
E una prova pratica entro 11 mesi a partire dal mese successivo alla data di superamento della teoria, con tre tentativi a disposizione (da dicembre 2021 il foglio Rosa ha la durata di 12 mesi).
La prova va eseguita su un quadriciclo a motore della categoria L7e che non superi la velocità di 60 km/h.
La B1 è la sorella minore della patente B, ma quali sono le differenze? Vediamole insieme.
Differenza B1 e B?
Intanto chi ha la patente B è abilitato a guidare tutti i veicoli conducibili con la Am e la B1, ma ovviamente tra le categorie di patenti ci sono delle differenze.
In generale, la patente B1 è richiesta per la guida di quadricicli non leggeri, si ottiene a partire da 16 anni di età e non abilita alla guida dei motocicli.
La patente B, invece, si ottiene a 18 anni e abilita alla guida di autovetture e autocarri con numero di posti minore di 9 compreso il conducente e massa massima minore di 3500kg. Inoltre, è possibile guidare complessi di veicoli con determinate caratteristiche di massa.
Con la patente B, puoi guidare una moto? Sì, ma dobbiamo precisare che chi ha conseguito la patente B prima del 1° gennaio 1986 può guidare qualsiasi motociclo, chi l’ha conseguita tra l’1 gennaio 1986 e il 25 aprile 1988 può guidare qualsiasi motociclo in Italia mentre tutti gli altri possono condurre solo motocicli fino a 125 cc di cilindrata e con una potenza fino a 11 kW (15 CV).
Patente Am- B1-B in via nomentana, 945 a Roma.
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